Dataviz 2020: le nostre 7 visualizzazioni dati preferite
Pubblicato il 17 dicembre 2020 da Dataninja Team
Il team di Dataninja ti racconta cosa gli è piaciuto in questo 2020 ricco di data visualization e perché.
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Chi detiene il potere di decidere quali rappresentazioni della società devono arrivare sugli schermi nelle case di milioni di italiani e italiane? Aiutaci a mappare il potere con questa seconda #dataninjachallenge
Scarica il report di sintesi con i risultati della prima fase di lavoro del progetto DATALIT, focalizzata sulla comprensione del contesto e dei bisogni legati alla Data Literacy in Europa.
A livello internazionale esistono diversi progetti di media education innovativi che provano a guardare oltre gli approcci tradizionali, che puntano invece su panico o toni militareschi. Anche noi a Dataninja con Open the Box abbiamo scelto metodologie più inclusive
La data literacy è la competenza che ci permette di essere cittadini meglio informati e capaci di leggere e capire i grafici: nel caso della pandemia da coronavirus allenare queste capacità è ancora più importante.
Come far appassionare i più piccoli alla data visualization: risorse gratuite online, esperimenti da provare subito e libri per farsi ispirare.
Come possiamo raccontare l’epidemia senza i dati sanitari? Ecco come avete risposto alla sfida e chi ha vinto il corso Dataninja School.
Unica regola: non usare i dati sanitari. Trova invece una storia che racconti altri aspetti della situazione che stiamo vivendo, dall’economia alle nuove abitudini familiari. Manda la tua proposta entro il 6 aprile 2020.
Bla bla… Bla bla…
Come i dati hanno permesso al New York Times di stimare le probabilità che un atleta batta il suo record personale dopo aver cambiato scarpa da running.
In questa newsletter: se gli incendi in Australia fossero campi di calcio, quanta plastica ci mangiamo, tanti bei link sui dati e le offerte di lavoro.
In questa newsletter: mappe di tremila anni fa, broccoli visualizzati, quanto è inquinata la tua città, consigli di Natale e offerte di lavoro.
In questa newsletter: indossare i dati, come sapere se un grafico a torta può visualizzare un fenomeno del tempo e altre ispirazioni.
In questa newsletter: facciamo le stesse data viz del 1786, come rimediare, gli eventi del mese e tante offerte di lavoro.
In questa newsletter: giornalisti che aiutano giornalisti, come visualizzare i temi che stanno a cuore ai candidati politici e altri belle segnalazioni.
In questa newsletter: licenziato per i dati sul clima, il quiz dell’estate, premi e offerte di lavoro.
In questa newsletter: libri che non vengono presi in prestito da 10 anni, guarda com’era internet quando andavi alle elementari.
In questa newsletter: ai numeri non crede più nessuno, chi ha vinto i Data Journalism Awards, non prova costume ma data-detox, corsi in partenza.
In questa newsletter: dai libri ai dati, le elezioni europee al tempo dei social, offerte di lavoro e tanto altro.
In questa newsletter: tutte le visualizzazioni di Game of Thrones, un podcast data driven sull’Europa, 10 anni di data blog per il Guardian e molto altro.
In questa newsletter: mappe per l’attivismo, bot per parlare con i lettori, tre offerte di lavoro e tanti appuntamenti.
In questa newsletter: un lavoro di data journalism sull’ansia, ti presentiamo la Dataninja School, fai il test sul phishing per scoprire quanto ne sai.
In questa newsletter: paura dei grafici insoliti, data-propositi e tre offerte di lavoro.
In questa newsletter: data consigli di Natale e 3 offerte di lavoro.
In questa newsletter: fare la data journalist in UK, sei offerte di lavoro in Italia e molto altro.
In questa newsletter: disegnare con il machine learning, imparare dalle migliori information designer e altre storie.
In questa newsletter: offerte di lavoro e qualche dritta su come cominciare a specializzarsi sui dati.
In questa newsletter: dati sui migranti, 1000 euro per data journalist, 4 offerte di lavoro.
In questa newsletter: la cultura dell’argomentazione.
In questa newsletter: ll data journalism è femmina.
In questa newsletter: dove non si parla di big data invano.
In questa newsletter: ispirazioni dal mondo e letture domenicali.
In questa newsletter: ancora elezioni (ma poco), le data viz più brutte di sempre e altre sorprese.
In questa newsletter: elezioni data driven, feed rss rivoluzionari e altri link.
In questa newsletter: ecco la shortlist dei migliori lavori di data journalism italiani del 2017.
In questa newsletter: i migliori lavori di data journalism italiani del 2017.